Dopo due anni di commissariamento della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana con una gestione che ha creato disastri enormi, a marzo 2023 il governo regionale nomina di un consiglio di amministrazione che da subito si mette all’opera per garantire una gestione ordinaria fino a nominare nel mese di giugno il sovrintendente.
Il sindacato, da subito ha avviato il confronto con la nuova governance per cercare di risolvere diversi problemi annosi che attanagliano la fondazione, uno su tutti quello del precariato storico che rischia di lasciare la FOSS senza la metà dei professori d’orchestra, tra gli altri quello dei riconoscimenti professionali che erano in passato gestiti in maniera totalmente discrezionale senza rispettare quando stabilito dal CCNL e molti altri temi legati allo sviluppo futuro dovranno ancora essere affrontati.
Alla luce di quanto detto apprendiamo da fonti di stampa che ieri si è dimesso il presidente del CDA Dott. Cuccio, la notizia ci preoccupa molto ma non ci stupisce visto il clima che si respirava negli ultimi tempi, non vorremmo che sia il preludio per tornare ai momenti bui del commissariamento, pertanto invitiamo gli organismi competenti del governo siciliano ad adoperarsi affinché questo non avvenga ed intervengano per garantire stabilità gestionale ad una fondazione che è già stata dilaniata nell’ultimo biennio.
Palermo, 06 dicembre 2023
Le Segreterie Territoriali
SLC CGIL FISTEL CISL ULCOM UIL FIALS
Fabio Maggio Michele De Luca Giuseppe Tumminia Antonio Barbagallo
